La sua ammonizione, a ridosso del momentaneo 1-1, è stata una delle chiavi della partita: Albin Ekdal nel secondo tempo non è stato quello visto nei primi minuti, un po’ come tutta la Sampdoria. «Dopo il primo gol avremmo potuto fare anche il secondo – conferma il capitano nel giorno dell’Epifania -, ma abbiamo sbagliato le occasioni che ci sono capitati. Se fossimo andati in vantaggio di due a fine primo tempo avremmo potuto vincere. Poi invece, dopo l’intervallo, abbiamo fatto troppi errori, così il Cagliari ne ha approfittato».
Storto. Un pomeriggio color carbone per lo svedese e i compagni. «Dispiacere per squadra e tifosi – mastica amaro il centrocampista -, dobbiamo lavorare perché tra tre giorni torniamo subito in campo. Cosa è andato storto? Sembrava tutto a posto a fine primo tempo, ma siamo usciti dal tunnel non attenti come prima e abbiamo regalato due gol. Dobbiamo migliorare. Bisogna fare meglio, non si può fare così in Serie A. Guardiamo avanti e proviamo a vincere le partite che ci attendono».