Inizia con un pensiero per la tifosissima blucerchiata Giovanna Romanato, proprio nel giorno del suo funerale, la conferenza stampa di Marco Giampaolo pre-Cagliari.
«Prima di parlare della partita volevo unirmi al cordoglio per Giovanna. Conoscevo la sua storia già prima di allenare qui, perché ho avuto giocatori molto legati a lei, che le facevano visita, e questa notizia è molto triste. Alla famiglia va il mio abbraccio».
Ambizioni. Il modo migliore per salutare Giovanna, sono i tre punti domenica.
Questo è chiaro a tutti, anche al mister, che continua così: «Serve una vittoria per rimanere attaccati al carro delle ambizioni. Nessuno molli un solo centimetro. Noi ci dobbiamo credere fino all’ultimo al nostro sogno. Abbiamo le qualità fisiche, morali e i mezzi per stare lì in classifica. E dobbiamo anche avere la capacità di stare sotto pressione, di convivere con queste dinamiche».
Audacia. Il Cagliari dopo un periodo nero ha ritrovato il successo, ma arriva a Genova non al meglio della forma, visti i tanti infortuni.
«Sarà una partita dura, come al solito – si avvia alla conclusione il tecnico – loro cercano punti e hanno qualche assenza con cui fare i conti. Audaci e ambiziosi, così ci voglio. Senza condizionamenti. Io credo nella forza del gioco. Così si fa un salto di qualità».