Un altro primato non proprio positivo per la Samp della gestione Ferrero che va in contrasto con una difficoltà economica di base.
Il Consiglio di Amministrazione della Sampdoria torna alla ribalta. Lo fa non per le dimissioni di un membro, come era successo recentemente, e neppure per la nuova composizione dell’organismo, bensì per i compensi che il direttivo blucerchiato riceve dalle casse del club. In tempi di tagli ai compensi dei calciatori, si tratta di un argomento particolarmente sensibile.
Il CdA doriano è infatti il quinto più pagato dell’intera Serie A, dal momento che i consiglieri di Corte Lambruschini percepiscono complessivamente 1,35 milioni di euro all’anno, per una media di 193mila euro a testa. Più pagati soltanto il CdA di Napoli (5,1 milioni), Milan (2,75), Juventus (1,9) e Sassuolo (1,65). Lo studio pubblicato da Calcio e Finanza ha anche evidenziato come alcune società non corrispondano neppure un euro ai consiglieri: si tratta dell’altra società genovese, il Genoa, ma anche il Brescia, il Cagliari e la Lazio