«Ricominciamo come avevamo finito». Questo il monito di Roberto D’Aversa nella prima conferenza del 2022.
Attenzione, perché la partita con il Cagliari non è da prendere sotto gamba. «Servirà la migliore Sampdoria – spiega il tecnico dalla sala stampa del “Mugnaini” di Bogliasco -. Ci vuole resilienza: dobbiamo pensare a chi siamo e le difficoltà del momento non devono rappresentare alibi. Dovremo essere bravi a scendere in campo con la giusta determinazione, dando tutti il duecento per cento al fine di ottenere un risultato pieno».
Marcia. Venti punti e non è finita qui. «Dalla partita di Salerno – continua il mister – ci eravamo prefissati l’obiettivo di cambiare marcia e affrontare la restante parte del girone d’andata come un mini-campionato . Ora però ci aspetta un altro girone e si azzera tutto: affronteremo subito un avversario che nella prima parte della stagione ci ha battuto. C’è ancora rammarico per quella partita ma non dobbiamo guardare alla classifica del Cagliari, bensì ai valori della squadra di Mazzarri e affrontare la gara come abbiamo affrontato, ad esempio, il derby e il Torino in Coppa Italia».