«Sono molto soddisfatto dell’applicazione che i ragazzi mi hanno mostrato, normale avere delle difficoltà a questo punto della preparazione. Ma ho avuto ottime risposte, anche nelle difficoltà». Questo il pensiero di Eusebio Di Francesco dopo la Philipp Plein Cup, che ha visto la Sampdoria cedere passo al Monaco per 1-0. Il tecnico però non si ferma al risultato, ma va più a fondo nella sua analisi: «Avevamo qualche giocatore fuori ruolo, specie davanti: peccato. Abbiamo fatto qualche errore tecnico di troppo, ma dipende anche dalla condizione fisica, una frazione di seconda fa la differenza e il Monaco è più avanti. Da parte nostra ho visto anche qualche bella azione preparata, peccato che il pari fosse in fuorigioco».
Obiettivo. Qualche pecca c’è stata, ma l’allenatore doriano non fa drammi, anzi: «C’è mancato l’ultimo passaggio in qualche occasione, lo so. Il fatto di sapere soffrire fa parte di un processo di crescita ed è importante che questa cosa si intraveda. Spezia e Parma? Le partite ravvicinate ci permettono di fare giocare anche chi ha giocato meno. Ci dà la possibilità di mettere minuti nelle gambe e questo deve essere il nostro obiettivo nell’immediato».