Ma io sono pronto, non solo a vendere la Sampdoria, ma anche a vendere la quote. Lanna peggior presidente della Sampdoria
L’ex presidente della Sampdoria Massimo Ferrero oggi ha fatto diverse dichiarazioni “al veleno” nel pieno stile da “Er Viperetta” in video collegamento e in diretta sul canale Twitch di “Cronache di Spogliatoio”.
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Dopo i convenevoli, si entra nella discussione seria “Ieri Stankovic – chiede uno dei tre commentatori – ha detto di essersi emozionato appena entrato in campo vedendo la curva della Sampdoria. Allora le chiedo quanto le manca a lei quella curva?”
Ferrero risponde dopo qualche istante di silenzio: “Se mi fa la seconda domanda forse è meglio. Mi manca da morire tanto è vero che ieri sono andato a vedere la Roma. Non ho visto la partita ed ero molto triste. Perché la Sampdoria c’ha un tifo che non credo che nessuna città ha un accanimento d’amore così importante, una passione così importate come tifosi, come i tifosi sampdoriani… anche se non mi vogliono vedere però in li amo lo stesso”.
“Se non sbaglio la data è il 6 giugno entro la quale bisogna saldare il debito. Lei ha fissato un prezzo per la Samp?”
“Saldare il debito? Quale debito non ho capito”, risponde Ferrero.
“Eh ci dica lei allora perché quello che leggiamo che c’è un debito di duecento milioni”.
L’audio della trasmissione di “Cronache di Spogliatoio” su Twitch 👇
“Mi fa della domande che rispondo normalmente. Perché so che siete una realtà importante che fa calcio e io sono qui che non faccio mai queste cose. Però c’è un battitore lib(b)ero, non so se è quello che mi sta intervistando, perché la tenacia e l’audacia vanno pagate e allora eccomi qua.
Allora il debito da Samp che io so sono 110, so 110 milioni.
Il problema di altre notizie più importanti le dovete chiedere non a me, ma agli addetti i lavori. Perché io ho lasciato la Samp in un’ottima salute. Anche se non eravamo particolarmente ricchi. Mi piange il cuore perché vedere la mia Sampdoria, così, in questo stato. Penso che il Sig. Lanna, il dirigente messo dalla famiglia, gliel’ho detto diverse volte, credo sia il peggior presidente della Sampdoria. Perché i risultati parlano da soli. Da 13, 14 mesi da quando mi è successa una disgrazia, da lì, piano piano, hanno cantato quella canzone ‘più giù, fino ad incontrare il bluuu (Ferrero canta)’. Noi siamo proprietari, ma non gestiamo la Sampdoria.”
“Ma la vendete la Sampdoria o no, presidente?” Incalza il giornalista di Dazn.
Ferrero show: “Ma lei che lavoro fa? C’ha na radio?”
Risposta: “Il giornalista, faccio le telecronache su Dazn, racconto anche la sua squadra”.
Ferrero: “Lei le (notizie) le mette in vendita… se trova l’acquirente le vende”.
“Allora il problema è che non ci sono acquirenti…”
Ferrero: “Eh a posto me lo dice, vorrà dire che me la ricomprerò io, che devo fa?”.
“E’ uscito il nome di Zanetti della Segafredo… Ma secondo lei è interessato o sono solo voci?”
Ferrero: “Quello che risulta a me, è che non c’è nessun acquirente. C’è un acquirente che sono due pazzi che girano… Parlano sempre di quell’Al Thani, io dico di chiamare un’ambulanza e portarli al manicomio. Illudono i tifosi che poi se la prendono poi con me.
Ma io sono pronto, non solo a vendere la Sampdoria, ma anche a vendere la quote per fare un aumento di capitale. La famiglia Ferrero è pronta (a fare) qualsiasi cosa importante perché la Sampdoria rimanga in salute. Adesso mi piange il cuore perché stiamo andando verso la Serie B, nove anni di lavoro mio buttano nel cesso e questo mi fa piangere il cuore, perché la Sampdoria non si merita questa classifica. Perché Stankovic è un grande allenatore, i ragazzi sono bravissimi.
Ma sai quando c’è un dirigente che dice la Sampdoria fallisce, l’altro dice una cosa, i giornalisti parlano, a me mi minacciano di morte, è tutta una roba che non si gestisce più, è sfuggita di mano a questo CdA.
E’ difficile gestire una squadra di calcio, ma è ancora più difficile gestirla se non c’è un padrone, se non c’è volontà, voglia, positività, caz**!”
“Qualche errore posso averlo fatto – prosegue poi Ferrero – ma io mica vado in campo. La Sampdoria è la mia vita… Il club ha un capitale di 49 milioni, io ho fatto plusvalenze per 400 milioni, non ho toccato mai un euro dei dividendi.”
Ferrero è positivo: “Di sicuro (la Sampdoria) non fallirà, troveremo un compratore. Faccio un appello: comprate la Sampdoria. Sono pronto a venderla domattina. E io non prendo lo stipendio, non chiedo niente”.