Giampaolo su Samp-Fiorentina: «Lunedì abbiamo una partita determinante, uno spartiacque, un all-in: metteremo tutto sul tavolo». Marco Giampaolo usa un termine rubato al poker per parlare della sfida con la Fiorentina, che potrebbe determinare il destino della sua Sampdoria.
«Come si prepara una gara così? Lo si fa durante tutta la settimana – spiega il mister blucerchiato -, badando a tutti gli aspetti tecnici e tattici, senza troppe filosofie: sappiamo quanto è importante.
Quando entrambe le squadre giocano per degli obiettivi, come capita a noi, le motivazioni sono sempre al massimo. Per qualcun altro no, ma non ci deve interessare. Noi non possiamo giocare le partite delle altre, ma dobbiamo pensare a noi».
Colori. Il Doria è padrone del proprio destino: una vittoria al “Ferraris” azzererebbe ogni ulteriore calcolo.
«Siamo carichi di responsabilità: ognuno per le proprie competenze deve dare il massimo. Testa alta e petto in fuori», dice Giampaolo. Che sui tifosi, chiamati all’adunata a Bogliasco domenica mattina, afferma: «Sono una parte determinante del mondo Sampdoria, conosco benissimo l’affetto che sanno esprimere: loro ci saranno sempre.
Il loro apporto nervoso sarà fondamentale: non smettono mai di ribadire qual è lo spirito di appartenenza a questi colori».