E con questi fanno 30. La Sampdoria di Claudio Ranieri stende la Fiorentina e sale ancora, facendo il pieno di punti al termine di 90 minuti che il tecnico commenta così: «Partita difficile, contro un’ottima squadra, che non merita la classifica che ha. Il primo tempo è stato molto tattico e i gol sono arrivati su dei calci da fermo. Nel secondo, quando loro stavano prendendo il sopravvento, ho avuto la fortuna di poter fare cambi importanti, grazie alla rosa che ho a disposizione. Candreva e Quagliarella entrando hanno fatto la differenza: questo è quello che vogliono tutti gli allenatori. Complimenti a loro e a chi è subentrato. La formazione? Ho cercato di ricalcare l’undici usato contro le squadre che hanno tre difensori: la scelta nasce da quello».
Entusiasmo. Il mister si dice soddisfatto dei progressi della sua squadra, capace di agganciare anche il Verona al nono posto. «L’obiettivo è quello di non subire più come l’anno scorso – spiega -. Dobbiamo pensare ai 40 punti e a salvarci. Poi andremo avanti: abbiamo da migliorare e possiamo farlo solo con l’entusiasmo. E l’entusiasmo te lo danno i punti. Mi è piaciuto lo spirito di gruppo, ma ci sono ancora alcune cose da sistemare, come la qualità dei passaggi. Nel primo tempo ne abbiamo sbagliati troppi. L’importante però era lottare fino in fondo. Continuiamo ad essere ambiziosi».