Nella prima intervista esclusiva da presidente della Sampdoria, Marco Lanna ha parlato con grande orgoglio di questo storico momento.
«Quando mi hanno chiesto la disponibilità a fare il presidente, ho avuto mille emozioni: ho accettato con il cuore, provando una grande gioia nel guidare una società che amo e della quale ho fatto parte per anni. Partito dal Settore Giovanile, sono arrivato fino alla prima squadra, facendo una carriera che mi ha portato a vincere lo Scudetto, con una maglia che sento addosso come mia. Non c’è giorno in cui, incontrando qualcuno per strada, non mi venga ricordato qualcosa di quella Sampdoria. O anche di quella che trovai al mio ritorno, quella della partita con il Messina. La maglia blucerchiata è la mia pelle. Spero di poter dare tanto a questa squadra».
Lavoro. Lanna parla anche dei piani per l’immediato futuro: «Nel nuovo CdA trovo tre ottimi compagni di viaggio, di grande competenza: Alberto Bosco, Gianni Panconi e Antonio Romei. Sono certo che mi daranno una grossa mano. Includo in questo ragionamento anche il trustee Gianluca Vidal e Massimo Ienca, che ha avuto una parte importante in questo inizio di nuovo corso. Inoltre, ci tengo a svolgere il mio ruolo riavvicinando i tifosi e riaccendendo la passione. Il mio lavoro sarà quello di unire tutte le componenti: squadra, club e tifo. Sono cresciuto nella Sampdoria di Paolo Mantovani e Vujadin Boskov, mi piacerebbe ricreare quell’ambiente, quel clima che sa di famiglia. Ai tifosi blucerchiati dico che ci metterò tutto il mio impegno, chiedo loro di accompagnare me e la squadra in questo momento non facile. Vi voglio al nostro fianco».