Il Presidente della Samp Marco Lanna ricorda l’amico Gianluca Vialli nella giornata della sua prematura scomparsa.
“Luca per me è stato un amico, un compagno, un fratello, una guida, sia da giocatore che da uomo. Quest’anno ci siamo sentiti spesso, ho chiesto consigli e pareri per il mio ruolo di presidente della Sampdoria, una cosa che lui ha sempre sognato… Ha sempre avuto la Samp nel cuore, voleva sapere tutto. E’ sempre stato molto legato a questo club, alla presentazione del libro si emozionò davanti ai tifosi che lo osannavano. Per lui fu una delle giornate più belle degli ultimi tempi, uscì con le lacrime agli occhi. E’ stato una grande persona e un grande calciatore, mancherà a tutti. Quella Sampdoria era stata creata da Mantovani, che aveva scelto gli uomini prima ancora che i calciatori. Quel gruppo si amalgamò col tempo, creando una grande chimica. Quando ci vediamo ci sembra di essere ancora ragazzini e Luca era uno dei leader, aveva sempre la battuta pronta: in campo bastava uno sguardo per farci capire cosa volesse. E’ stato sempre positivo, trascinava con i gesti e con il suo impegno. Aveva equilibrio e lo trasmetteva alla squadra, questo ci dava forza perché era un trascinatore. Una cosa che mi piacerebbe fare è un trofeo con Chelsea, Juventus, Cremonese e Sampdoria in sua memoria e il ricavato che andrebbe in beneficienza”.