L’amarezza per la sconfitta e la conseguente eliminazione dalla Coppa Italia è tanta, ma la consapevolezza per la prova offerta al “Ferraris” con il Milan rende meno amaro il boccone da buttare giù.
Albin Ekdal è dispiaciuto al pari dei suoi compagni ma vede anche il bicchiere mezzo pieno guardando alla prestazione con i rossoneri e al prosieguo della stagione.
«Abbiamo creato molto, ma nel calcio per vincere bisogna fare gol e noi non ci siamo riusciti – afferma con rammarico lo svedese -. Abbiamo dato tutto, sono stati 120 minuti di battaglia. E penso che i tifosi lo abbiano capito, anche questa sera sono stati straordinari».
Grandi. Tante conferme da chi ha portato il Doria a ridosso della zona Europa nel girone d’andata e buoni spunti da chi nella prima parte di stagione ha giocato meno. «Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra, tutti indistintamente – prosegue -. Sono contento anche per chi, come Kuba Jankto, ha giocato meno fino a questo momento. Adesso dobbiamo dimostrare di essere forti anche nella seconda parte di stagione e tornare a vincere, a cominciare da domenica in campionato».