«Lavoriamo per una grande partenza, non dobbiamo più soffrire come l’anno scorso». Parla così Claudio Ranieri nella sua prima intervista della stagione rilasciata in esclusiva al media ufficiale. Non è uomo da proclami il mister ma è pronto a mettere a punto una squadra che ci faccia scordare l’ultima zoppicante annata.
Innamorato. Il tecnico non si focalizza sul sistema di gioco che adotterà la Samp. «Questa squadra ha giocato con diversi moduli la scorsa stagione – sottolinea -. Non sono innamorato di un sistema, sono innamorato dei miei calciatori. Da loro pretendo il massimo e l’anno scorso me l’hanno dato, quest’anno si riparte con ancor più determinazione».
Tifosi. Il pensiero di Ranieri è poi rivolto anche al pubblico, della Sampdoria e di tutta Italia. «Sarà un campionato strano fino a quando i tifosi non potranno tornare negli stadi – conclude -. Senza la gente è un calcio che non ha sapore: si gioca per loro, per essere trascinati dalla tifoseria e trascinarla a nostra volta».