Rieccola. La Sampdoria ha battuto la Fiorentina ritrovando se stessa, ma non c’è neppure il tempo di pensarci troppo. Già domani sera, mercoledì, si torna in campo per giocare la 3.a giornata con la Roma, rinviata a settembre per allerta meteo. È ritornato a splendere il sole sulla classifica blucerchiata e Marco Giampaolo sottolinea quello che dovrà essere l’atteggiamento tenuto dai suoi ragazzi: «Dovremo giocare con leggerezza, senza porci obiettivi. Sarà una gara tosta, da giocare ad alta intensità mentale, rispettando i nostri principi di gioco».
Calendario. È un fatto insolito disputare l’andata a soli quattro giorni di distanza dal ritorno, ma il calendario è un percorso obbligato e bisogna adeguarsi. «Abbiamo giocato entrambe domenica scorsa – spiega dalla sala stampa del “Mugnaini” di Bogliasco -, rigiochiamo domani e riscenderemo nuovamente in campo domenica sera a Roma. Le basi di partenza sono le stesse: è strano ma cambia poco. Quel che più conta in questi casi è recuperare bene tra una partita e l’altra».
Giallorossi. La Roma non vince in campionato dallo scorso 16 dicembre, quando superò di misura il Cagliari in casa, ma – tra alti e bassi – è la squadra che ha superato il girone di Champions Leauge contro ogni pronostico e che ha saputo raccogliere anche 5 vittorie consecutive e una striscia di 9 risultati utili. A Giampaolo resta da capire che giallorossi ci troveremo di fronte dopo il pareggio di Milano con l’Inter: «Di Francesco fa giocare alla sua squadra un calcio europeo – prosegue il tecnico doriano -. Cercano di tenere sempre il pallino, mantenendo un atteggiamento coraggioso, e il tutto viene esaltato dalle qualità dei singoli».
Schick. Con Dzeko in procinto di lasciare la Capitale per sbarcare al Chelsea, al “Ferraris” potrebbe scoccare l’ora dell’ex Schick dal primo minuto. «È un giocatore forte, lo conosciamo bene – sottolinea Giampaolo -. Ho sempre detto che ha le qualità per diventare uno tra gli attaccanti più forti d’Europa: non ha paura di sbagliare ed è l’atteggiamento che serve per giocare in grandi club».
Dubbi. Il successo sulla Fiorentina ha lasciato qualche strascico su Quagliarella che difficilmente riuscirà ad essere della partita. Se non dovesse farcela spazio ad uno tra Caprari e Kownacki per affiancare in attacco Zapata. «Fabio si è sottoposto a visite e cure e anche oggi proseguirà questo tipo di trattamenti – conclude il mister -. Abbiamo ancora un allenamento domani mattina che ci permetterà di fare un punto più preciso. Al momento la formazione è ancora in alto mare: di sicuro giocheremo undici contro undici».