Basta un gol di La Gumina in avvio di secondo tempo e la Sampdoria avanza in Coppa Italia. Non inganni il risultato: i blucerchiati hanno dominato l’incontro con la Salernitana e meritato senza ombra di dubbio il passaggio al quarto turno. Quarto come i successi di fila di questa squadra, che, seppur in formazione inedita, continua imperterrita il proprio percorso di crescita.
Carte. Come annunciato alla vigilia, il mister mischia le carte. Letica debutta tra i pali, Rocha sulla corsia di destra bassa, Ferrari si riprende il posto accanto a Colley a distanza di 314 giorni dall’ultima volta, capitan Regini agisce sulla sinistra. Stessa fascia per La Gumina, opposto di Léris. In mezzo fanno e disfano Askildsen e Silva. A Verre il compito di affiancare in attacco Balde, suo il primo tiro all’8′, quando il numero 10 rientra senza angolare e l’ex Belec fa bella figura. Al 20′ ci prova invece La Gumina con un bel destro a giro sibilato a fil di palo. Il Doria insiste e due minuti più tardi Léris la mette in mezzo, Verre fa velo, Balde spara e Belec alza in corner.
Caso. Sbaglia Verre al 24′, sprecando – stavolta nelle vesti di finalizzatore – la più ghiotta occasione del pomeriggio partita dai piedi di La Gumina. Lo stesso La Gumina, accentrato da Ranieri rispetto alla posizione iniziale e imbeccato alla grande da Silva, non inquadra la porta al 28′. Così come Capezzi 60 secondi più tardi, impreciso sulla sponda opposta con Letica battuto. È un fuoco di paglia perché attacchiamo sempre noi: Verre trova la deviazione di Belec, Rocha al 38′ si mangia un gol a pochi centimetri dalla riga bianca mentre Colley, sul prosieguo dell’azione, alza troppo la mira. Nulla da fare: la prima frazione si chiude sullo 0-0, un caso vista la mole di occasioni create.
Nino. La ripresa si apre con i blucerchiata in avanti: al 5′ La Gumina si muove bene e impegna ancora Belec. La Salernitana reagisce con Casasola ma Letica non si deve nemmeno sporcare i guanti. È il preludio al meritato vantaggio: Verre orchestra il contropiede, La Gumina lo rifinisce con il sinistro alle spalle di Belec. Primo gol doriano assoluto per Nino che potrebbe presto raddoppiare se sfruttasse diversamente un suggerimento di Silva. Il portoghese e Balde fanno posto a Thorsby e Damsgaard a ridosso del 20′. Poi è il turno di Jankto, dentro al 31′ per Léris e subito propositivo. Il finale è combattuto, i granata si buttano all’assalto ma escono battuti. Giusto così. Ora il derby di campionato e, all’orizzonte, un altro di Coppa Italia.
Il Tabellino
Sampdoria 1
Salernitana 0
Reti: s.t. 9′ La Gumina.
Sampdoria (4-4-2): Letica; Rocha (48′ s.t. Yoshida), Ferrari, Colley, Regini; Léris (31′ s.t. Jankto), Askildsen, Silva (19′ s.t. Thorsby), La Gumina; Verre, Balde (20′ s.t. Damsgaard).
A disposizione: Ravaglia, Augello, Ekdal, Ramírez, Tonelli, Bereszynski, Quagliarella, Prelec.
Allenatore: Ranieri.
Salernitana (3-5-2): Belec; Karo (1′ s.t. Aya), Gyomber, Mantovani (28′ s.t. Djuric); Casasola, Kupisz, Capezzi, Dziczek (20′ s.t. Schiavone), Lopez; Antonucci (1′ s.t. Tutino), Giannetti (28′ s.t. Cicerelli).
A disposizione: Adamonis, Guerrieri, Iannoni, Barone, Veseli, Baraje.
Allenatore: Castori.
Arbitro: Prontera di Bologna.
Assistenti: Avalos di Legnano e M. Rossi di Novara.
Quarto ufficiale: Di Graci di Como.
Note: ammoniti al 10′ p.t. Silva, al 12′ p.t. Dziczek, al 43′ s.t. Djuric per gioco scorretto, al 38′ s.t. Jankto per comportamento non regolamentare; recupero 1′ p.t. e 4′ s.t.; terreno di gioco in buone condizioni.