Telasco Segovia è come un bambino al luna park per la nuova avventura alla Samp.
Domenica pomeriggio è sbarcato in Italia, ha assistito alla partita della Primavera con il Verona, lunedì ha sostenuto le visite mediche, ha partecipato alla bolgia di Sampdoria-Juventus al “Ferraris” e questa mattina ha avuto il primo contatto col prato del “Mugnaini”. Emozioni a non finire per il diciannovenne venezuelano, arrivato dal Deportivo Lara e già nel giro della Vinotinto. «La Samp è un club con una storia importante – spiega nella sua prima intervista -. È la prima volta che vengo a giocare in Europa ma sono fiducioso. Ho molte aspettative e so che dovrò dare il massimo per questa maglia»
Futuro. «Penso che la Samp sia la squadra giusta per me, per la mia crescita, per il mio futuro – prosegue Segovia -. Qui gioca un mio compagno di nazionale, Tomás Rincón, che sono certo mi aiuterà molto ad adattarmi. Che giocatore sono? Un centrocampsita molto dinamico, abile nei lanci lunghi, nei passaggi filtranti, e mi piace spingermi in area di rigore: sono queste le mie caratteristiche principali. Spero di ripagare la fiducia del club e dei tifosi».