Stankovic continua a non mollare anche dalle parole post derby contro lo Spezia perso dalla sua Samp.
“Dopo la partita è difficile parlare, sentivo le belle parole nei confronti della Samp, fa onore ai nostri giocatori e ai tifosi, perché non si può commentare la situazione in cui siamo, cerchiamo di andare avanti a testa alta – dice – Può capitare anche alle squadre importanti di avere giornate storte ma oggi è stato un vero derby, una gara tesa ma con fair play, noi quando potevamo li mettevamo in difficoltà, era una gara aperta a qualsiasi risultato. Abbiamo avuto l’occasione con Zanoli ma purtroppo quest’anno abbiamo perso 7 punti dall’80’ al 95′. Se mi chiedete perché succede questo dico che di perché ce ne sono tanti ma non è il momento di dire”.
“A me tocca ricordare ai miei giocatori che il calcio si giocherà in futuro e non devono mollare perché si devono superare queste difficoltà, perché questa è una bella esperienza e sarà un esempio per sapere un domani di essere stati onesti con se stessi e con i compagni. A gennaio si poteva mollare, la porta era aperta ma quando si è deciso di restare allora non si deve mollare più, poi quando sarà finita vedremo. Io non posso mollare, devo tirare su questi ragazzi, è difficile trovare le parole per non ripetersi, è difficile scavare dentro di loro per usare il loro ego come vantaggio. Lavoriamo così giorno dopo giorno, con infortuni, con rabbia con delusione, bisogna essere molto forti per prendere decisioni e responsabilità”.