E con questo fanno 7, 7 reti in campionato. Keita Balde a tre giornate dalla fine si candida come vice-capocannoniere della Sampdoria. Un bel bottino al termine di una stagione che il senegalese non ha potuto giocare appieno. Il settimo sigillo dell’attaccante, che è valso il 2-2 lo Spezia, è stata il frutto di una bella intuizione. «Quando ho visto Yoshida andare su quella palla ho avuto la sensazione che potesse lasciare lì il pallone – svela il numero 10 -. Lui è genoroso, mi aspettavo quella giocata e l’ho anticipata. Poi mi sono solo concentrato sul colpirla bene: con un po’ di fortuna è arrivato il 2-2».
Gol. «È stata una partita strana – spiega l’attaccante, subentrato nella ripresa a Gabbiadini -, noi siamo stati molto fortunati nel primo tempo, evitando di prendere gol su tre occasioni chiarissime. Ma è andata bene così. Comunque dobbiamo pensare da subito all’Udinese: speriamo di finire con due vittorie e, personalmente, di fare ancora più gol».