Era appena iniziato il secondo tempo di Sampdoria-Spezia quando la Gradinata Sud ha attuato una forte contestazione contro Massimo Ferrero ed Edoardo Garrone.
Dalla Sud, infatti, sono stati lanciati sul campo di gioco diversi fumogeni rendendo impossibile il proseguimento del match.
Maresca è stato, così, costretto a sospendere momentaneamente la partita per la mancanza di visibilità e il pericolo dei fumogeni accesi e a richiamare le squadre nell’area delle panchine.
Nel mentre proprio dalla Sud giungevano anche cori “violenti” contro Ferrero e Garrone.
Il lancio dei fumogeni è durato fino a quando dall’altoparlante dello stadio è giunta la comunicazione che se il lancio dei fumogeni fosse continuato, la partita sarebbe stata sospesa.
Nel mentre sono intervenuti i vigili del fuoco per proteggere il manto erboso e rimuovere i fumogeni.
Ciò ha permesso il ritorno della visibilità e la ripresa dell’incontro.
Due striscioni con le scritte “Liberate l’Unione calcio Sampdoria” e “Se non capite il gesto chiede a questi infami. Noi lottiamo per la Sampdoria”, sono stati posizionati rispettivamente nei distinti e in Gradinata Sud.
Samp-Spezia 1-1, Verde risponde ad Amione nel derby ligure
