Più crescono i minuti nelle gambe, più aumenta la confidenza nelle proprie potenzialità. Il momento per Nicola Murru è di quelli buoni. «Impiegandomi sempre di più, il mister ha dimostrato di credere in me – comincia il terzino sinistro, alla seconda da titolare di fila -. Oggi la gara era complicata, molto fisica. Nel primo tempo abbiamo palleggiato poco, nel secondo invece di più. E avremmo meritato anche qualcosa di più».
Duelli. I testa a testa con i granata non sono mancati. «È stato un bel duello quello con Falque – racconta il sardo -, era importante non lasciargli spazio. Impossibile staccargli gli occhi di dosso, altrimenti ti punisce. Il recupero su Belotti? Ho cercato di dare il cento per cento ed è andata bene. Se possiamo andare in Europa? Sì, ma dobbiamo guardare a noi stessi, pensando gara dopo gara».