Record. Giocare 11 partite di fila e segnare per altrettante. In Serie A hanno giocato migliaia di calciatori, centinaia di attaccanti. Ci sono riusciti in due: Gabriel Omar Batistuta e Fabio Quagliarella. Con la differenza che il secondo, il nostro capitano, ha la possibilità di segnare ancora altre volte e incrementare il suo personalissimo bottino di 16 centri (numero da capocannoniere assoluto). «Serata indimenticabile – ammette il diretto interessato -, pensare anche solo di avvicinarsi ad uno così come era Batistuta è impensabile. Ma strada facendo mi dicevo chissà… e poi è arrivato. Sono senza parole, non ci credo: l’ho fatto veramente».
Leader. «Il pallone pesava un po’ sul dischetto – rivela -. Sembrava una palla medica. Però sono andato cattivo, pensando che avrei potuto fare il record. Avessi sbagliato? Fa niente… però è entrata». Poi, da vero leader, dispensa buone parole per i suoi compagni: «Questo è un grande gruppo, fatto di ottimi professionisti. Questa vittoria è davvero meritata: hanno giocato tutti una gran partita. Ora Napoli, che per me sarà sempre una gara speciale».