Il bambino è cresciuto. Schierato titolare in cabina di regia per sostituire lo squalificato Albin Ekdal, Ronaldo Vieira ha giocato a Ferrara una gara di grande personalità, sbagliando pochi palloni e dettando i tempi della manovra blucerchiata. «Sono sempre pronto a dare una mano alla squadra, così come il resto dei miei compagni – afferma a fine gara il numero 4 -. Quando il mister mi chiama in causa, io ci sono».
Obiettivo. «Siamo partiti bene, in maniera forte e Quagliarella ha fatto due grandi gol – racconta il ventenne venuto dal Leeds – . Poi siamo stati bravi a tenere il risultato e a resistere alla reazione della SPAL. Quagliarella è un esempio per noi giovani, ma tutti gli attaccanti sono molto forti e in rosa ci sono grandissimi calciatori. L’obiettivo? È andare in Europa: siamo forti e vogliamo provarci, continuando a lavorare per arrivare dove vogliamo».