4 vittorie, 10 pareggi e 9 sconfitte: questo è l’identico cammino di Sampdoria e Cosenza che si affronteranno sabato primo febbraio al Luigi Ferraris per la 24a giornata di campionato.
La differenza in classifica è data dai 4 punti di penalizzazione che pesano sulla classifica dei calabresi relegati all’ultimo posto della graduatoria.
Partita da brivido, a Marassi, dove le due compagini si giocano una grossa fetta di salvezza.
All’andata i rossoblu vinsero per 2-1 contro la solita prestazione anonima dei blucerchiati allora guidati da mister Sottil.
Gli uomini di mister Semplici, a digiuno di vittorie da tredici turni, hanno la ghiotta occasione del duplice confronto casalingo contro Cosenza e Modena per dare una scossa importante al loro cammino.
Adesso o mai più!!!!
Gli ultimi giorni di mercato, chiude il 3 febbraio, hanno portato sotto la lanterna il difensore Altare ed il portiere Perisan.
Sì ci aspettavano arrivi di altro spessore e, soprattutto, cessioni eccellenti per alleggerire il monte ingaggi….. ma la realtà economica ci ha tenuto, finora, con i piedi per terra.
L’ultima immagine dell’esibizione a Mantova ci ha regalato la romanzina dell’allenatore sampdoriano in mezzo al campo.
Adesso, veramente, i tre punti sono d’obbligo anche se infortuni e squalifiche hanno imposto pochi voli pindarici per la formazione.
Ghidotti, Bereszinsky, Romagnoli e Tutino sono in infermeria; Venuti, Bellemo e Curto sono stati fermati dal giudice sportivo; Borini, Kasami e Ravaglia sono ai margini del progetto.
Gli undici che scenderanno in campo agli ordini dell’arbitro Di Bello (non un portafortuna per la Sampdoria) dovranno innanzitutto essere decisi e propositivi perché la serie C è ad un passo.
Bisogna invertire assolutamente il ruolino di marcia tra le mura amiche e blindare una retroguardia finora formato “gruviera”.
I neo arrivati Perisan dall’Empoli ed Altare dal Venezia con il rientrante Alex Ferrari avranno l’ arduo compito di blindare la difesa.
I calabresi sono reduci da sei sconfitte e due pareggi nelle ultime uscite e l‘ambiente rumoreggia senza mezzi termini.
Si affrontano, così, due squadre in stato comatoso dove la paura di perdere e il furore agonistico dovrebbero prevalere.
I tifosi, come sempre, risponderanno presenti e mai si sarebbero immaginati una Sampdoria così disarmante e deludente.
Vola solo chi osa farlo!!!!
ALBERTO SQUERI
(Si ringrazia per le foto l’UC Sampdoria spa)