Vismara decisivo sul rigore di Lasagna
Il match tra Sampdoria e Bari, disputato allo Stadio Luigi Ferraris di Genova, si è concluso con un pareggio senza reti (0-0).
La partita ha segnato l’esordio di Andrea Sottil sulla panchina blucerchiata, dopo aver sostituito Pirlo. Entrambe le squadre avevano un bisogno disperato di vittoria, vista la partenza deludente in questo inizio di stagione.
La Sampdoria, in particolare, ha affrontato il Bari in una situazione di emergenza, giocando in inferiorità numerica per gran parte della gara.
L’espulsione di Vulikic al 14° minuto, per un fallo sull’ultimo uomo, ha messo a dura prova la squadra di casa. Nonostante ciò, i blucerchiati sono riusciti a mantenere il risultato in equilibrio.
Il Bari ha avuto una grande occasione per portarsi in vantaggio al 33° minuto, quando Kevin Lasagna si è presentato sul dischetto.
Tuttavia, il giovane portiere Paolo Vismara è stato protagonista di una parata decisiva, neutralizzando il rigore e mantenendo inviolata la porta della Sampdoria.
Con questo risultato, la Sampdoria di Sottil conquista un punto importante in una partita che ha visto una prestazione di carattere, mentre il Bari di Longo non riesce a capitalizzare l’occasione e rimane ancorato a una classifica non brillante.
“Faccio i complimenti ai ragazzi perché vedo questo punto come un punto di partenza positivo, importante. Non era facile: per il cambio dell’allenatore e l’inizio non positivo. Valuto positivamente la partita – dice Sottil. Tutti noi volevamo vincere, per noi e per questi tifosi. I tifosi hanno applaudito lperché hanno visto una squadra gagliarda di una squadra che non voleva soccombere per l’espulsione e il rigore.
Per il percorso che abbiamo fatto finora potevano essere episodi negativi. Siamo riusciti a portare a casa il risultato. La squadra è stata ordinata, sono contento dello spirito. Una partenza sofferta. Da qui sono sicuro che possa nascere qualcosa di grande”.
La parola a mister Sottil
Il tabellino
Sampdoria-Bari 0-0
SAMPDORIA (3-5-2). Vismara; Bereszynski, Romagnoli, Vulikic; Depaoli (13′ st Venuti), Benedetti (13′ st Akisanmiro), Meulensteen (28′ pt Veroli), Bellemo, Ioannou (14′ st Barreca); Tutino, Coda (35′ st Sekulov). A disp. Ravaglia, Vieira, Riccio, Kasami, La Gumina, Ferrari, Yepes. All. Sottil.
BARI (3-5-2). Radunovic; Pucino, Vicari, Mantovani; Oliveri, Maita (1′ st Lella), Maiello (1 ‘st Falletti), Benali (21′ st Lulic), Favasuli (37′ st Sgarbi); Lasagna, Novakovic (18′ st Manzari). A disp. Pissardo, De Giosa, Matino, Bellomo, Simic, Obaretin, Dorval. All. Longo.
ARBITRO. Maresca di Napoli (assistenti Dei Giudici di Latina e Trinchieri di Milano, quarto ufficiale Andeng di Cuneo, Var Serra di Torino, Avar Muto di Torre Annunziata)
NOTE. Spettatori 23.233 per un incasso di 265-039 euro. Espulso Vulikic al 14′ pt per gioco falloso. Ammoniti Benali, Bellemo, Maiello, Ioannou, Mantovani, Akisanmiro, Falletti per gioco falloso. Angoli 4-2 per il Bari.
Recupero: pt 5’, st 5’.