Doveva essere la partita della svolta ed, ancora una volta, la Sampdoria ha fallito miseramente: sconfitta a Carrara per uno a zero!!
Il solito approccio superficiale alla gara ha permesso all’ex
Torregrossa, dopo soli sei minuti di gioco, di perforare la porta difesa da Cragno.
Incredibile ma vero, il gol è scaturito da un corner a favore dei blucerchiati che hanno permesso una rapida ripartenza di Finotto che ha potuto, tranquillamente, correre verso la porta sampdoriana per 80 metri.
C’erano ancora 90 minuti per recuperare ma, nella prima frazione di gioco, sono i padroni di casa che riescono a raddoppiare ma il VAR evidenzia un fallo a centrocampo su Niang (nella foto) e tiene a galla gli evanescenti uomini di Evani.
Nel secondo tempo una Sampdoria appena decente colpisce la traversa con Niang su punizione ed un palo, nel recupero, con Oudin.
Troppo poco, ennesimo match point buttato al vento a dimostrazione che Pirlo, Sottil, Semplici ed Evani, forse, con questo materiale umano, non potevano fare di più.
Più di trenta giocatori schierati ed il risultato è sempre stato deludente, totale mancanza tecnica e mentale accompagnata da una superficialità disarmante.
I loro nomi rimarranno scolpiti nella storia della società blucerchiata che mai
aveva provato una pochezza simile.
La classifica parla chiaro: Sampdoria a 35 punti penultima in compagnia di altre quattro squadre ad un passo dal baratro più che meritato.
Mancano solo 4 gare alla fine del torneo e se la speranza è l’ultima a morire la logica è estremamente eloquente.
Come sperare in un animo pugnante ed in atteggiamento battagliero come quello che abbiamo visto nella modestissima Carrarese che viaggia con sei punti di vantaggio in classifica???
E’ brutto fare nomi ma ti aspetti ben altre prestazioni da Bereszinsky, De Paoli, Vieira, Ricci, Meulensteen e Benedetti.
Niang è abbandonato al suo destino ed anche Evani ha perorato la causa di giocare con una sola punta per salvaguardare un equilibrio che ci sta conducendo tristemente verso la serie C.
Si è rivisto in campo Fabio Borini per 25 minuti ma non è servito per evitare la sconfitta numero 13.
Le partite per abbandonare la zona retrocessione la squadra blucerchiata le ha fallite in lungo e largo basta ricordare Reggio Emilia, Bolzano, Carrara in trasferta e Frosinone tra le mura amiche…. Solo per citare le più recenti.
La gara di Carrara era iniziata con il minuto di raccoglimento per il decesso del Santo Padre e la Sampdoria in maglia bianca esponeva sulle maglie il simbolo di euroflora 2025 in svolgimento nel capoluogo genovese sino al 4 maggio.
TABELLINO: CARRARESE – SAMPDORIA 1-0
Gol: 6′ Torregrossa (C).
SAMPDORIA (4-3-3): Cragno; Bereszynski (58′ Oudin), Curto, Altare, Beruatto; Vieira (84′ Abiuso), Ricci (68′ Borini), Meulensteen (45′ Akinsanmiro); Depaoli, Niang (84′ Coda), Benedetti. All. Evani.
CARRARESE (3-4-2-1): Bleve; Imperiale, Illanes, Cherubini (75′ Cerri), Guarino; Zanon (88′ Bouah), Zuelli, Schiavi (58′ Giovane), Cherubini, Cicconi; Torregrossa (58′ Milanese), Finotto (45′ Shpendi).
ARBITRO: Calabro.
Ammoniti: 28′ Cragno (S), 34′ Schiavi (C), 45′ Shpendi (C), 53′ Bereszynski (S), 83′ Vieira (S)
ALBERTO SQUERI