Era uscita con le amiche per andare a bere e ballare in un locale notturno di Sampierdarena.
A tarda notte si è svegliata seminuda nell’appartamento di uno sconosciuto a Rivarolo, che quando ha cercato di fuggire l’ha bloccata.
Poche ore dopo, con la scusa di dovere andare in bagno, è riuscita a scappare per strada e ha denunciato di essere stata stuprata.
La presunta violenza sessuale è successa tra il 6 e il 7 dicembre, ma a darne notizia oggi è stato il quotidiano genovese IlSecoloXIX.
La 26enne ecuadoriana si è poi recata dai carabinieri e quindi al Pronto soccorso del Galliera, dove è stata visitata dai medici.
Sarebbero stati riscontrati i segni di un rapporto sessuale. Inoltre, sarebbero state effettuate analisi tossicologiche per capire se la paziente avesse assunto sostanze stupefacenti mischiate a qualche drink alcolico.
Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri di Ge-Sampierdarena che per primi hanno soccorso la giovane.
L’ipotesi è che possa essere stata drogata nel locale notturno e poi portata a casa dello sconosciuto.
I militari hanno acquisito i filmati delle telecamere della zona e interrogato alcuni avventori della discoteca e le amiche che erano con lei, ma al momento mantengono uno stretto riserbo sulle indagini.
Non si sa neanche se lo sconosciuto presunto stupratore sia stato già identificato e interrogato.