Il Policlinico San Martino continua a migliorare e potenziare il proprio parco tecnologico. L’Unità Operativa di Radiologia Oncologica e Interventistica ha recentemente introdotto una nuova postazione radiologica telecomandata di ultima generazione.
Questa innovativa apparecchiatura permette di eseguire indagini diagnostiche su tutto il distretto scheletrico, inclusi il torace, offrendo una qualità d’immagine superiore, maggiore accuratezza diagnostica, e rapide elaborazioni post-processing.
Caratteristiche principali del nuovo sistema radiologico
Qualità dell’immagine migliorata: Dettagli più nitidi per diagnosi più accurate.
Tempi di scansione ridotti: Procedure più rapide per un’esperienza paziente ottimale.
Minore dose di radiazioni: Riduzione dell’esposizione per una maggiore sicurezza.
Tavolo porta-paziente regolabile: Facile accesso e posizionamento per pazienti con ridotta capacità motoria.
Applicazioni diagnostiche avanzate
L’apparecchiatura permette una vasta gamma di indagini diagnostiche, tra cui:
Studi di deglutizione: Per pazienti con difficoltà alimentari dovute a neoplasie o problemi neurologici.
Indagini radiografiche delle tube: Alta risoluzione e bassa dose per pazienti con infertilità.
Controllo post-operatorio: Verifica degli esiti degli interventi urologici o gastrointestinali con mezzi di contrasto.
Nuove sale radiografiche digitali al padiglione specialità
Il Padiglione Specialità dell’Unità Operativa è stato completamente rinnovato con apparecchiature digitali avanzate, finanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Le nuove sale radiografiche offrono:
Elevata qualità d’immagine: Precisione nelle diagnosi ortopediche e traumatologiche.
Bassa dose di radiazioni: Maggiore sicurezza per i pazienti.
Piano porta-paziente non oscillante: Stabilità durante i trattamenti e il riallineamento di fratture o dislocazioni.
Vantaggi per la gestione dei pazienti
Le nuove apparecchiature sono progettate per offrire una copertura completa del paziente, inclusa la copertura laterale, senza la necessità di spostamenti o riposizionamenti. Questo rende il trattamento più efficiente e confortevole, soprattutto per pazienti politraumatizzati.
Con queste nuove apparecchiature, l’Unità Operativa di Radiologia Oncologica e Interventistica è in grado di fornire diagnosi più precise e trattamenti più sicuri ed efficaci.
“Si tratta di un ulteriore tassello nel processo di aggiornamento del parco apparecchiature della radiologia oncologica interventistica che facilita le indagini diagnostiche dell’intero distretto scheletrico – afferma l’Assessore alla Sanità di Regione Liguria Angelo Gratarola – Tutti questi strumenti hanno come obiettivo il miglioramento della qualità delle immagini con tempi più rapidi di esecuzione e una riduzione delle dosi radianti. Attraverso i fondi del Pnrr, con un capitolo dedicato all’acquisto di grandi apparecchiature, il Policlinico San Martino si dota delle migliori tecnologie in oncologia, una delle discipline in cui si distingue a livello nazionale e internazionale”.
“Con l’installazione di queste nuove apparecchiature, acquistate anche grazie ai fondi PNRR, proseguiamo sulla strada del rinnovo e potenziamento delle grandi apparecchiature radiologiche, nell’ottica di poter fornire una risposta di alta qualità, in termini di accuratezza, sicurezza e comfort, al fabbisogno diagnostico di tutti i pazienti” conclude il Direttore Generale dell’Ospedale Policlinico San Martino Marco Damonte Prioli.