Nuova aggressione nel carcere di Sanremo. Un detenuto nordafricano ieri pomeriggio ha sferrato un pugno al volto a un agente della Polizia Penitenziaria e ha spintonato contro il muro l’altro agente accorso in suo aiuto, perche’ pretendeva di uscire dal piano detentivo.
Il magrebino è stato poi bloccato e i due agenti sono stati soccorsi e trasportati in ospedale, dove i medici hanno diagnosticato una prognosi di tre giorni.
Lo hanno riferito stamane i responsabili del sindacato Uilpa Polizia Penitenziaria.
Dopo i disordini di mercoledi’ e l’aggressione a due agenti e le devastazioni di giovedi’ scorso, si tratta dell’ennesimo episodio di violenza nel carcere sanremese.
“Quanto continua ad accadere a Sanremo – hanno spiegato dalla Uilpa Penitenziaria – palesemente dimostra la sostanziale inerzia dell’amministrazione penitenziaria a tutti i livelli, non adeguatamente supportato dall’azione politica del Ministero della Giustizia e del Governo, che non riesce ad assumere provvedimenti e misure utili ad arginare le continue tensioni che attraversano le carceri da nord a sud, isole comprese.
Come se non bastasse, le difficolta’ operative vengono amplificate dalla disorganizzazione che investe l’apparato inframurario nel suo insieme, come si fa a tenere 50 detenuti in Terza Sezione, un reparto completamente devastato, distrutta completamente la postazione della Polizia penitenziaria”.