Un detenuto italiano, già noto per la sua violenza, ieri ha aggredito un agente della Polizia penitenziaria nel carcere di Valle Armea a Sanremo, dove secondo i sindacati il sovraffollamento e la quantità di detenuti psichiatrici sono fattori che contribuiscono alle ormai numerose aggressioni registrate negli ultimi anni.
Il violento detenuto italiano, già noto in quanto il mese scorso aveva spento una sigaretta nell’occhio di un agente, stavolta ha brutalmente aggredito un altro agente che stava vigilando la sezione in cui è rinchiuso.
Soltanto grazie al tempestivo intervento dei colleghi, il detenuto è stato bloccato.
L’agente ferito è stato soccorso e poi trasportato in ospedale, dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di sei giorni.
“A Sanremo la situazione è fuori controllo, ad oggi sono circa 25 le unità di Polizia penitenziaria assenti per ‘lunga convalescenza per stress psicologico’, nel
frattempo i vertici dell’istituto penitenziario nulla hanno fatto e stanno facendo per affrontare tale disagio. A questo punto li invitiamo a dimettersi” hanno riferito i responsabili liguri del sindacato Uilpa Polizia Penitenziaria.