Paolo Donadoni, sindaco di Santa Margherita Ligure, oggi ha comunicato che: “E’ stato confermato un caso di positività al coronavirus per una persona residente a Santa Margherita Ligure. Questa persona si trova in isolamento a casa, in buone condizioni e quindi non necessita di ricovero ospedaliero. Le auguriamo pronta guarigione”.
“L’ho sentita telefonicamente – ha aggiunto Donadoni – portandogli la solidarietà e l’affetto di tutta la nostra città. L’Asl sta contattando tutte le persone che lo hanno incontrato negli ultimi giorni.
È una situazione a cui eravamo pronti da tempo, vista l’emergenza nazionale e regionale, e avevamo predisposto tutti gli strumenti per dare supporto e limitare al minimo il contagio.
Stiamo monitorando e tenendo sotto controllo la situazione in sinergia con ASL4, Alisa e gli altri soggetti competenti.
Sono giorni critici ed è normale essere preoccupati di fronte ad un nemico invisibile, così contagioso e pericoloso, al punto che talvolta ci sembra di non avere certezze. Ma proprio in questo momento dobbiamo dimostrare di essere una comunità unita e forte, che sa comportarsi con senso di responsabilità.
Rispettiamo le disposizioni ministeriali: laviamo frequentemente le mani, manteniamo le distanze di sicurezza, non frequentiamo luoghi affollati, proteggiamoci il naso e la bocca, e, soprattutto, non usciamo di casa se non per stretta necessità.
Per limitare il contagio, ognuno resti a casa il più possibile.
L’obiettivo condiviso deve essere quello di proteggerci vicendevolmente e di non sovraccaricare il Sistema sanitario (il personale medico e paramedico sta svolgendo un ruolo encomiabile a beneficio di tutti noi, proteggerci dal contagio significa anche avere rispetto del loro lavoro).
Nonostante la difficoltà a modificare le nostre abitudini di vita, facciamo tutti insieme lo sforzo necessario per debellare questo virus per il bene nostro, delle nostre famiglie e di tutta la comunità.
Vi terremo informati sui canali social che aggiorniamo in tempo reale. Ricordiamo a chiunque fosse stato in contatto con persone contagiate o abbia sintomi riconducibili al Coronavirus di contattare immediatamente il 112 e di non recarsi al pronto soccorso”.