I responsabili regionali di FdI delle categorie di turismo, ristorazione e accoglienza “insorgono per la conferma dell’inutilità delle scelte fatte sulle spalle dei liguri”.
“Ora è chiaro, lo dice anche l’ente del Governo preposto alla sicurezza di chi viaggia: l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (ANSFISA) che conferma come le chiusure improvvise e prolungate delle autostrade liguri non solo erano dannose, ma soprattutto pericolose per la circolazione.
Per tre anni ci hanno fatto credere che dovevamo scegliere tra la sicurezza e la libera circolazione, tra la possibilità di accogliere cittadini e turisti nella nostra regione e la paura di un nuovo incedente mortale, ma ci hanno mentito.
Noi come partito siamo scesi fisicamente in campo con diverse proteste anche facendo una catena umana al casello di Genova Ovest, ma nessuno ha mai dato ascolto alle nostre ragioni.
Ora che anche un ente governativo ci da ragione siamo curiosi di sapere cosa succederà e soprattutto sapere se chi ha distrutto intere categorie della nostra regione facendo perdere occasioni economiche e posti di lavoro pagherà mai una colpa che di certo hanno pagato i cittadini liguri”.
Lo hanno dichiarato i responsabili dei dipartimenti liguri legati al turismo e al mondo dell’accoglienza: Augusto Sartori, responsabile per la Liguria del dipartimento ristorazioni e locali notturni, Daniela Colombo, responsabile per la Liguria del dipartimento turismo, Costanza Bianchini e Raffaello Bastiani, rispettivamente responsabile e vice responsabile per la Liguria del dipartimento demani marittimo e imprese balneari.
Si fa riferimento alle proteste del 2020 che Fratelli d’Italia aveva portato avanti, sempre nel rispetto delle normative anti pandemia da coronavirus, sia per quanto riguardava il sostanziale blocco della Liguria e che da ponente a levante costringeva la regione ad un ruolo subalterno nel pieno del boom turistico che però, a causa dei continui blocchi stradali, penalizzò la nostra regione.