Sarzana. Il 2021 apre la strada a nuovi programmi di fotografia: tutti online. Orlando, Panaro e PHROOM alla guida dei corsi di Spazi Fotografici.
Dopo il successo del corso di storia della fotografia, che dall’ottobre scorso si tiene ogni settimana con la guida di Luca Andreoni e ben 25 partecipanti, Spazi Fotografici apre il 2021 con un nuovo programma di corsi brevi e mirati online. Una serie di cicli accessibili per monte ore (in zoom: 15) e costi, a dimostrare che anche in remoto è possibile, sì, formarsi – e così: resistere a questi tempi.
Il primo, in programma di mercoledì sera dal 17 marzo, è dedicato alla narrativa fotografica e tenuto da Diego Orlando. Con lui, curatore e senior photo editor di BURN, i partecipanti (massimo 12) potranno comprendere gli elementi costitutivi del linguaggio e racconto fotografico, lavorando in parallelo sui propri progetti intesi pure come foto singole, serie o portfolio: “Come in altri corsi ciò che ci proponiamo e proponiamo è comprendere quali sono ragioni, attitudini, interessi profondi del singolo: solo comprendendo questo ciascuno potrà dare forma al proprio personalissimo discorso. La conoscenza della narrazione visuale e relativa grammatica saranno, invece, il nostro strumento”.
Il secondo, in programma di giovedì sera dal 18 marzo, è invece a tutti gli effetti un ciclo di approfondimento a conoscere il panorama fotografico contemporaneo tramite la guida di un critico, curatore e docente come Luca Panaro – del 31 gennaio il suo partecipatissimo talk. Insieme a lui i partecipanti potranno scoprire le tendenze che caratterizzano il fotografico in questo nuovo millennio a partire da cinque parole chiave (strade) che lui stesso ha individuato e selezionato.
Il terzo, con iscrizioni aperte dal 5 marzo, vedrà i docenti Matteo Cremonesi e Giangiacomo Cirla di PHROOM alla guida del ciclo dedicato a “Fotografia e rete”, primo focus: ambito d’indagine e rapporto che più di tutti ha rivoluzionato mezzi, fruizione e presupposti del visivo. Il programma mette insieme il lavoro di filosofi, scrittori, artisti proponendo una serie di esercizi guidati, in parallelo, per una riflessione che possa orientare i partecipanti unendo il teorico al pratico. Esso è inoltre il primo nucleo di un progetto a lungo termine ed ampio respiro che sarà proposto a partire proprio da marzo come prima collaborazione tra Spazi Fotografici e PHROOM.
Tutti i corsi si inseriscono nella progettualità di un’associazione che con base nello spezzino si propone di offrire sempre maggiori spazi di studio, ricerca e confronto grazie alla collaborazione e co-progettazione con alcuni dei migliori autori e professionisti dell’ambito. Nello specifico si mira attraverso i cicli a creare ambienti e gruppi di lavoro, costantemente integrati dallo staff, dai docenti e dai materiali forniti in sede di corso. Alcuni programmi, con relative panoramiche, sono già pubblicati al sito: www.spazifotografici.it. Le iscrizioni per i primi due corsi chiuderanno rispettivamente l’8 e il 9 marzo; il primo è a numero chiuso. Per maggiori informazioni e modalità è possibile contattare Francesca via info@spazifotografici.it o 3662075313 (whatsapp/telefono).