“È stata scoperta questa mattina la targa di intitolazione ad Agostino Dario Caviglia dello spazio aperto realizzato all’incrocio tra vico dei Tre Re magi, piazza Sarzano e vico dei Casareggio”.
Lo hanno comunicato oggi i responsabili del Comune di Genova.
Agostino Dario Caviglia (1941- 2009) per tutta la sua vita si è impegnato nel recuperare e valorizzare il Centro storico genovese.
È stato presidente di associazioni sportive e culturali tra cui U.S. Vecchia Genova e U.S. La Superba attive nel sestiere di Sarzano. In qualità di presidente U.S.
Vecchia Genova ha fatto realizzare un campo da pallone in salita Re Magi sottraendo alle macerie dell’ultima guerra un’area utile i ragazzi del quartiere nei difficili anni Ottanta.
Con il suo impegno come presidente dell’associazione culturale Porta Soprana ha reso accessibili a tutti le torri di Porta Soprana, la casa di Colombo, la Lanterna, la torre Grimaldina in Palazzo Ducale, la chiesa di San Luca negli anni in cui turismo e cultura non erano ancora stati identificati come volano di crescita sociale ed economica di Genova.
Per il recupero delle tradizioni genovesi ha organizzato eventi come la rassegna di canzoni dialettali per le scuole elementari il Lanternino d’Oro e la Marcia dei Caruggi nel secolo passato.
A sua cura la Colonna infame, collocata nella piazzetta, che ricorda l’abbattimento, negli anni 70, di via Madre di Dio e della casa natale di Paganini. Agostino Caviglia per molti anni è stato anche Consigliere dell’allora denominata “Circoscrizione Prè-Molo-Maddalena”.