Una 21enne romena è stata arrestata a Savona per estorsione. Dopo aver avuto rapporti sessuali con un cliente, la giovane donna ha richiesto denaro per non diffondere foto compromettenti ai famigliari dell’uomo. L’arresto è avvenuto in flagranza di reato grazie all’intervento della polizia.
L’indagine e l’arresto in flagranza di reato
L’indagine è partita dopo che la giovane straniera, secondo la prima ricostruzione dei fatti, aveva già ottenuto diverse migliaia di euro dall’uomo, utilizzando lo stesso metodo di ricatto.
Gli agenti hanno seguito la 21enne e l’hanno sorpresa mentre riceveva denaro dal cliente, minacciandolo di divulgare le immagini compromettenti alla stampa e ai suoi familiari.
Coinvolgimento di una complice e ulteriori accuse
Durante le indagini è emerso il coinvolgimento di una 31enne, connazionale della giovane arrestata. La romena è stata denunciata per estorsione in concorso e per sfruttamento della prostituzione. Entrambe le accuse, secondo gli investigatori, evidenziano un sistema organizzato di ricatti.
Conseguenze legali per la giovane arrestata
La 21enne, senza precedenti penali, è stata portata in carcere con l’accusa di estorsione ai danni del cittadino italiano. Inoltre, le è stato consegnato un Daspo che le vieta di entrare nel Comune di Savona per i prossimi due anni.
Gli inquirenti continuano a investigare sul caso per chiarire ulteriori dettagli e responsabilità, assicurando che “ogni attività illegale verrà perseguita a norma di legge”.