Furti in casa e scippi ormai quasi all’ordine del giorno e della notte. Ieri in Comune a Savona è stata presentata la nuova iniziativa di “Controllo del vicinato”. Si tratta di un progetto già esistente in altre città italiane, che ha riscosso successo tra i cittadini “armati” di smartphone e pettorine per segnalare i casi sospetti alle Forze dell’ordine.
L’assessore comunale alla Sicurezza Paolo Ripamonti (Lega) ieri ha siglato il protocollo tra il Comune ed il primo comitato di cittadini, formatosi nella zona di Madonna del Monte.
Con l’accordo, come ha chiarito il comandante dell P.M. savonese Igor Aloi, gli abitanti si impegnano “non a effettuare ronde o pattugliamenti, ma a fornire un ausilio alla sicurezza partecipata, con attività di osservazione e segnalando ogni situazione sospetta ai referenti del gruppo, che si rapportano con le forze dell’ordine”.
Il controllo del vicinato segnalerà anche problematiche minori come buche sulla strada o lampioni spenti e la presenza di un gruppo di “Controllo di vicinato” in un quartiere verrà segnalata con appositi cartelli.
“Negli ultimi due anni i furti nel nostro quartiere sono diventati la quotidianità” ha spiegato il presidente del Comitato Franco Sergio.