Si tratta di un 38enne che è in carcere. La misura sarà attiva quando uscirà dalla prigione
La Questora di Savona Alessandra Simone oggi ha emesso una misura di Sorveglianza speciale di pubblica sicurezza nei confronti di un 38enne per gravi e reiterati maltrattamenti sulla compagna.
Il destinatario della misura, con diversi precedenti penali e già colpito da avviso orale della Questora, si trova in carcere per scontare una pena definitiva di un anno ed otto mesi di reclusione, proprio per maltrattamenti nei confronti della convivente.
La donna era stata colpita con un casco da moto ed era stata sequestrata in un capanno degli attrezzi fino a che non è stata liberata da un’amica a cui aveva chiesto aiuto.
La notifica del decreto della sorveglianza speciale è avvenuta quindi nell’istituto di pena e l’anno e mezzo di durata della misura decorrerà dal momento della sua scarcerazione.
Si tratta di una misura finalizzata a contenere persone ritenute ad elevata pericolosità sociale, introdotte dal cosiddetto Codice rosso, che ha esteso alle persone maltrattanti l’applicazione della misura della sorveglianza speciale prevista agli esponenti della criminalità organizzata, allo scopo di prevenire che la spirale di violenza da loro intrapresa possa sfociare nella commissione di più gravi reati.
Infatti, oltre ad alcuni obblighi, come il non potersi allontanare dalla propria abitazione nelle ore notturne, nel provvedimento vengono imposte delle prescrizioni a cui il 38enne dovrà attenersi, come fissare la propria dimora e comunicarla all’autorità competente.
Non potrà frequentare i luoghi normalmente frequentati dalla persona offesa, dovendosi allontanare immediatamente in caso di incontro occasionale e non potrà comunicare con lei con qualsiasi mezzo.
“L’applicazione di queste misure rientra – hanno spiegato dalla questura di Savona – nel più ampio progetto di intensificazione dell’attività di prevenzione, in questo caso applicata al contrasto alla violenza di genere”.