In concomitanza con la decorrenza dell’orario invernale sono stati intensificati in controlli a bordo dei mezzi ATP e alle principali fermate.
Proprio a partire da questa settimana diverse maxi operazioni saranno effettuate settimanalmente nel capolinea genovese di viale Caviglia a Genova Brignole e presso tutti i capolinea di golfo Paradiso, Tigullio ed entroterra.
Le squadre di controllori ATP saranno formate da un minimo di 2 ad un massimo di 4 agenti di polizia amministrativa che effettueranno i controlli per la regolarità dei titoli di viaggio. Nei primi 8 mesi del 2019 sono state elevate oltre 6.000 sanzioni amministrative a persone non in regola con il regolamento di viaggio.
La media di 750 sanzioni al mese, è stata mantenuta anche durante settembre.
Durante i primi 8 mesi dell’anno, sono state segnale all’Autorità Giudiziaria poco più di 90 persone per rifiuto di fornire le generalità al personale impegnato nella verifica e denunciate due persone per aggressione ai controllori.
“Abbiamo un gruppo molto attivo e dinamico, presente sul territorio sia in riviera sia nelle vallate – conferma Andrea Geminiani, direttore amministrativo – i controlli sono attuati nell’ambito di quel piano regionale di lotta all’evasione che viene svolto sotto l’egida Città Metropolitana.
Al capolinea di Brignole faremo controlli a tappeto sia per i passeggeri in arrivo dal levante, dal ponente e dall’entroterra; sia in partenza.
Per il tratto Portofino-Santa che è uno dei più frequentati di sera e alla notte, i controllori hanno anche il compito di garantire la sicurezza oltre che quello di stroncare il fenomeno dell’evasione.
I biglietti, del resto, si possono acquistare anche a bordo e dunque non ci sono giustificazioni per chi viaggia a scrocco”.
Si rammenta pertanto l’importanza di essere sempre muniti di idoneo e valido titolo di viaggio (biglietto obliterato o abbonamento) al fine di evitare di incorrere nelle sanzioni amministrative previste dalla L.R. 36/2012 (da un minimo di Euro 60,00 per pagamento entro 5 giorni dalla notifica fino ad Euro 90,00 per pagamento entro 60 giorni; trascorsi inutilmente anche questo termine verranno attivate le procedure di riscossione tramite ruolo Equitalia per l’importo di Euro 280,00 oltre spese ed interessi).
Si ricorda che il Verificatore Titoli di viaggio è Pubblico Ufficiale ed Agente di Polizia Amministrativa; false dichiarazioni di identità sono sanzionabili penalmente.