E’ un giallo, nel Ponente ligure, la fuga dell’automobilista che la scorsa notte alla guida di un Bmw X5, all’interno della galleria San Bartolomeo dell’A10, si è schiantato frontalmente contro un Tir, in un tratto a doppio senso di marcia per i cantieri infiniti, tra i caselli di Sanremo e Taggia in direzione Genova.
Nell’impatto è morto un moldavo di 56 anni, abitante a Imperia, che si trovava sul sedile posteriore, mentre è rimasta gravemente ferita una donna che viaggiava al suo fianco.
Del conducente del Suv, infatti, al momento si sono perse le tracce.
Gli agenti della Polizia stradale stanno cercando di capire, dai filmati delle telecamere dell’autostrada e da alcune testimonianze, che fine possa aver fatto il conducente del Bmw X5.
La prima ipotesi presa in considerazione è stata che il conducente, sotto choc e ferito, abbia vagato lungo l’autostrada e sia stato poi soccorso da qualcuno.
Non avendo trovato, però, tracce negli ospedali si è ipotizzato che dopo lo schianto abbia chiamato qualcuno per farsi venire a prendere e uscire in fretta dall’autostrada.
Non viene escluso che una volta fuori dalla galleria possa avere scavalcato il guardrail per dileguarsi tra la vegetazione.
Fuori dal tunnel c’è anche un viadotto ma a quanto sembra non è stato trovato nei pressi del dirupo sottostante.
Un aiuto a ricostruire l’accaduto potrà arrivare dalla testimonianza della donna sopravvissuta al fronte schianto, quando sarà in grado di essere ascoltata dagli investigatori.
Aggiornamento.
Schianto in A10, si è costituito il conducente del Bmw X5