“Oggi a Genova ha piovuto e ci siamo chiesti se fosse il caso di spostarci al chiuso. Ma abbiamo detto ‘proviamo’ perché noi vogliamo stare in mezzo alla gente, non al chiuso negli alberghi con i soliti giri.
È in piazza che vogliamo stare per vincere in Liguria e costruire un’alternativa per una Regione che se lo merita tanto”. Così ha esordito la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, aprendo l’appuntamento elettorale in piazza Don Gallo, a Genova, a sostegno del candidato del centrosinistra Andrea Orlando per le regionali di fine ottobre.
La difesa della sanità pubblica: una priorità per la Liguria
“La prima grande questione da affrontare in Liguria è la difesa della sanità pubblica universalistica dai tagli e dalla privatizzazione strisciante della destra, che anche qui non ha fatto eccezione. La cosa più pericolosa è che per smantellare la sanità pubblica non serve una delibera regionale o una legge, basta fare ciò che stanno facendo: togliere ossigeno, tagliare i finanziamenti, senza neanche avere il coraggio di ammetterlo. Continuano a parlare di un ‘grandioso investimento storico’, ma la realtà è che la spesa sanitaria sta diminuendo rispetto al Pil da quando la destra è al governo.”
Schlein ha sottolineato come questa non sia una questione di disattenzione o incompetenza, ma di una precisa strategia: “È un disegno, la destra vuole una sanità a misura di portafoglio.”
Un comizio simbolico in piazza Don Gallo
La segretaria del PD ha proseguito il suo comizio in una piazza Don Gallo gremita, un luogo simbolico e contraltare all’evento di apertura del centrodestra. “Questo è il nostro hotel a cinque stelle”, ha dichiarato il segretario provinciale Simone D’Angelo, introducendo il comizio.
Schlein ha ribadito il suo impegno per la difesa della sanità pubblica, spiegando come il governo attuale stia favorendo una sanità privata, accessibile solo a chi ha le risorse economiche: “Chi ha i mezzi può permettersi di saltare le infinite liste d’attesa e andare dal privato. Chi invece non ha queste risorse sta rinunciando a curarsi, ed è la storia di milioni di persone in questo Paese, una negazione del diritto alla salute sancito dalla Costituzione.”
Le proposte di Andrea Orlando per la Liguria
Andrea Orlando, candidato del centrosinistra alla presidenza della Liguria, ha elencato le sue prime tre priorità: “Una legge per contrastare il consumo del suolo, un intervento sulla sanità per mettere a pieno regime le strutture pubbliche e migliorare il rapporto tra il PNRR, i medici di base e il privato sociale. Inoltre, lavorerò per garantire trasparenza e una migliore rappresentanza degli interessi, per evitare il ripetersi di casi come l’inchiesta che ha coinvolto Giovanni Toti.”