Home Cronaca Cronaca Genova

Scioperi di venerdì, Genova bloccata: ai trasporti si sommano portuali e tute blu

Portuali Usb a varco Albertazzi (foto di repertorio)

Venerdì di disagi a Genova per la doppia protesta a pochi chilometri di distanza, l’una dall’altra. Gli scioperi arrivano a due settimane dallo sciopero generale di 24 ore dello scorso 29 novembre.

Allo sciopero dei trasporti si somma quello dei lavoratori portuali e delle tute blu che incrociano le braccia per rivendicare il rinnovo del contratto nazionale.

I lavoratori del porto sono in presidio da prima delle 7 davanti al varco San Benigno, in via Albertazzi, con forti ripercussioni sul traffico in entrata e uscita per lo scalo genovese e su quello ordinario nelle vie limitrofe.

I lavoratori metalmeccanici, invece, si sono dati appuntamento dalle 9.30 in piazza Massena a Cornigliano, da dove partirà un corteo che dovrebbe muoversi per il Centro-Ponente della città.

A complicare ulteriormente la mattinata, lo sciopero di 24 ore delle altre categorie dell’Usb, in particolare trasporto pubblico, scuola e sanità.

Lo sciopero si articola su 24 ore in cui si fermano treni, metro, bus, taxi e trasporto marittimo, mentre è escluso il settore aereo, i cui lavoratori protesteranno il 15 dicembre.

Sul fronte dei treni, lo sciopero di oggi prosegue fino alle ore 20:59. Diversi treni sono stati cancellati o hanno subìto variazione degli orari.

Per quanto riguarda Amt, il personale viaggiante si astiene dal lavoro per l’intera giornata, il servizio viene però garantito nelle seguenti due fasce orarie: dalle 6 alle 9 e dalle 17.30 alle 20.30.