“Da subito, ossia dalle ore 15 di oggi sino a domenica 22 marzo 2020 (con ripresa del lavoro alle ore 7 di lunedì 23 marzo) viene proclamato sciopero contro l’arroganza dell’azienda e della direzione che continua a chiamare i lavoratori senza aver verificato tutte le condizioni igienico sanitarie dello stabilimento”.
Lo hanno dichiarato i responsabili della Rsu dello stabilimento ArcelorMittal a Genova Cornigliano
“Si condanna – hanno aggiunto i sindacalisti – l’atteggiamento della direzione, insensibile all’emergenza sanitaria nazionale e alla sofferenza del popolo italiano”.
ArcelorMittal oggi aveva richiamato i lavoratori di Genova in fabbrica dopo due giorni di procedure di sanificazione, ma secondo i sindacalisti mancano mascherine e dispositivi di protezione in questo momento di emergenza coronavirus.
“Non capiamo perche’ – hanno aggiunto altri rappresentanti dei lavoratori – altre grandi aziende genovesi stanno chiuse due o tre settimane per la sanificazione degli ambienti, mentre noi siamo stati fermi solo due giorni. E’ evidente che questo tempo non sia sufficiente per mettere tutto in sicurezza. Oggi hanno chiamato meta’ stabilimento a rientrare ma le forme di salvaguardia sono state in gran parte eluse”.