Al via oggi lo sciopero di tre giorni degli autotrasportatori. La decisione è stata presa da Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. Sono previsti presidi e prefiltraggi ai principali varchi portuali dello scalo genovese. Tra questi Ponte Etiopia e il terminal Psa di Genova Prà.
C’è un alto rischio di paralisi del traffico cittadino nelle aree presidiate.
I sindacati di categoria chiedono una maggiore attenzione nei confronti dei camionisti.
Tra le rivendicazioni portate anche indennizzi per le attese nei terminal, garanzie per la dignità e sicurezza per i lavoratori. Ma anche la presenza di moduli abitativi per i servizi igienici, la pulizia dei container e poi soprattutto sicurezza per i camionisti durante le operazioni di carico e scarico.
Attualmente è in atto un presidio che comporta un prefiltraggio nei punti principali in accesso al porto. Una situazione che riguarderà tuttavia solo alcune tipologie di mezzi pesanti con i tir e camion carichi di liquidi e merce sfusa diretti al porto che potranno passare.