“L’Associazione Ligure Giornalisti (Alg) esprime solidarietà e vicinanza ai colleghi dell’agenzia Dire oggi in sciopero dopo l’annuncio da parte dell’azienda, a pochi giorni dalla partenza del nuovo decreto per le agenzie di Palazzo Chigi, di volere procedere al licenziamento collettivo di 28 lavoratori (15 giornalisti e 13 grafici).
Per il sindacato, che continuerà ad affiancare i colleghi nella loro lotta e chiede all’editore di ritirare immediatamente i licenziamenti, questa procedura ha il sapore di un inaccettabile ricatto occupazionale che colpisce una redazione che con grande spirito di abnegazione da anni sta sopportando anche il peso di contratti di solidarietà e di retribuzioni a singhiozzo”.
Lo hanno dichiarato oggi i responsabili dell’Alg, che è il sindacato dei giornalisti liguri.
Ieri, in solidarietà con i giornalisti dell’agenzia Dire, si erano espressi anche i consiglieri regionali del Pd e del M5S.
Oggi l’Assemblea legislativa della Liguria ha approvato, all’unanimità, un ordine del giorno che impegna la giunta regionale “a farsi parte attiva nei confronti del Governo e a porre urgentemente in essere ogni altra iniziativa di propria competenza allo scopo di salvaguardare i livelli occupazionali dei dipendenti dell’agenzia di stampa Dire”.