L’organizzazione sindacale Smart Workers Union per giovedì 28 ottobre 2021 ha proclamato uno sciopero plurisettoriale nazionale di tutto il personale amministrativo, informatico e con mansioni remotizzabili e telelavorabili del Pubblico Impiego e relative partecipate inclusi personale amministrativo dei comparti scuola e sanità, medici che operano con il sistema di telemedicina per l’intera giornata del 28 ottobre 2021 per protestare contro il rientro in presenza dei dipendenti pubblici disposto dal ministro Brunetta.
”Gli atti normativi predisposti dal Ministro – si legge in una nota sindacale – non sono in linea con la digitalizzazione della pubblica amministrazione (PNRR), non favoriscono il benessere dei lavoratori pubblici non conciliando i tempi di vita/lavoro e contribuiscono ad aumentare le emissioni di CO2 nel paese.
Il rischio che i provvedimenti cancellino il lavoro agile nella pubblica amministrazione e azzerino l’esperienza positiva di questi mesi è molto alto, è necessario dare un segnale forte di contrarietà.”
“L’Asl3 – si legge in una nota – assicurerà, negli Ospedali e nelle strutture sanitarie territoriali di propria competenza, il rispetto delle norme di legge sulla garanzia dei servizi pubblici essenziali e delle emergenze, per ridurre il più possibile eventuali disagi alla cittadinanza.
In particolare verranno garantiti i servizi di emergenza e di Pronto Soccorso; potranno invece subire interruzioni e sospensioni le attività prenotate e programmate.”
Smart Workers Union è un nuovo sindacato molto attivo che sta raccogliendo diverse adesioni e organizza la protesta contro le misure del ministro Brunetta.