A metà di stamane in Liguria l’adesione dei lavoratori allo sciopero nazionale di 24 ore dei trasporti pubblici è stato intorno al 94%.
Lo hanno riferito i responsabili delle organizzazioni sindacali spiegando che “questo è il segnale che i lavoratori del trasporto pubblico hanno mandato alle associazioni datoriali Asstra, Agens ed Anav dopo che anche l’ultimo incontro per il mancato rinnovo del contratto dell’ultimo triennio, ha avuto un esito negativo”.
I sindacati chiedevano un’adeguamento contrattuale: “Purtroppo siamo stati costretti a fare sciopero dopo circa un anno e mezzo di negoziazione perché abbiamo riscontrato un comportante strumentale dalle associazioni datoriali.
A fronte dei ristori ricevuti, 800 milioni di euro solo nel decreto sostegni della scorsa settimana, le aziende continuano a schermarsi dietro la mancanza di ricavi a causa del Covid per non affrontare il tema del contratto.
Noi chiediamo un adeguamento al costo della vita”.
Lo sciopero è servito anche per chiedere che gli addetti al Tpl siano inseriti nelle categorie prioritarie per i vaccini anti Covid.
