L’organizzazione sindacale C.S.L.E. (Confederazione Sindacale Lavoratori Europei) ha proclamato uno sciopero “di tutto il personale docente e ATA a tempo determinato e indeterminato, delle scuole pubbliche, per l’intera giornata di venerdì 24 maggio 2024”.
Premesso che, ai sensi dell’art. 3, comma 4, dell’Accordo Aran sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero firmato il 2 dicembre 2020: “In occasione di ogni sciopero, i dirigenti scolastici invitano in forma scritta, anche via e-mail, il personale a comunicare in forma scritta, anche via e-mail, entro il quarto giorno dalla comunicazione della proclamazione dello sciopero, la propria intenzione di aderire allo sciopero o di non aderirvi o di non aver ancora maturato alcuna decisione al riguardo. La dichiarazione di adesione fa fede ai fini della trattenuta sulla busta paga ed è irrevocabile, fermo restando quanto previsto al comma 6. A tal fine i dirigenti scolastici riportano nella motivazione della comunicazione il testo integrale del presente comma”. Marcello Di Meglio