“I lavori procedono speditamente e ci stiamo preparando a riattraversare i 1100 metri che quel tragico 14 agosto ha reciso, dividendo un’arteria fondamentale per la Città di Genova e per l’intera nazione, trascinando con sé 43 innocenti che non dobbiamo mai dimenticare”.
Lo ha dichiarato oggi il capogruppo regionale Franco Senarega (Lega).
“Oggi – ha aggiunto Senarega – proprio mentre passavo vicino al nuovo cantiere, rivedendo nella mente quelle immagini, che tutti abbiamo impresse in maniera indelebile, ho pensato a quel camion verde della Basko, fermo a pochi metri dal baratro.
Sarebbe bello vedere proprio quel mezzo riaccendere il motore e attraversare per primo il nuovo Ponte per Genova.
Dovrebbe essere lui, davanti all’immancabile e doveroso corteo istituzionale, a raggiungere finalmente la sponda opposta dopo essere rimasto fermo per mesi, neppure troppi a pensarci bene visti i tempi record per la ricostruzione, in modo da mandare un messaggio carico di significato.
Ossia che siamo ripartiti da dove eravamo rimasti e, seppure con il cuore pesante, lo abbiamo fatto a testa alta dimostrando che la volontà di noi liguri è forte. E anche se a volte ci fermiamo, riusciamo poi sempre a superare gli ostacoli più difficili e a riprendere il cammino”.