Si tratta di un Vigile del Fuoco in forza a Finale Ligure
Uomini della Polfer di Savona hanno denunciato la scorsa settimana un 45enne residente nella Provincia di Imperia che, durante il viaggio a bordo di un treno regionale diretto a Genova, si è rifiutato di indossare la mascherina e ha minacciato gli agenti.
L’uomo, in forza al Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Finale Ligure, era stato sorpreso senza biglietto nell’ultima carrozza del treno, da tre operatori della Protezione Aziendale di Trenitalia durante le loro mansioni di controlleria in ausilio al capotreno.
Il viaggiatore ha ignorato l’invito degli altri passeggeri a indossare la mascherina e ha respinto le richieste che gli ha rivolto il capotreno affermando che era sua facoltà viaggiare senza biglietto in quanto appartenente al Corpo dei Vigili del Fuoco.
Ha cominciato poi a riprendere con il proprio cellulare i ferrovieri e gli stessi agenti della Polizia Ferroviaria intervenuti nella stazione di Savona all’arrivo del convoglio.
Nonostante gli inviti a collaborare e a regolarizzare la sua corsa, l’uomo, già protagonista in passato di fatti analoghi, ha inveito contro i poliziotti, determinando il ritardo del treno e costringendo gli agenti ad accompagnarlo nei propri uffici dove è stato denunciato per minacce a Pubblico Ufficiale ed interruzione di pubblico servizio.
La “Riforma del sistema di trasporto regionale pubblico locale“, approvata in Consiglio regionale, prevede viaggi gratuiti sui treni lungo la tratta regionale per i militari appartenenti a Marina Militare, Aeronautica militare, Esercito italiano e Guardia Costiera, purchè in divisa. La legge già prevede la libera circolazione sui treni per gli operatori in divisa dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, della Guardia Forestale, della Polizia Provinciale, della Polizia Municipale, della Polizia Penitenziaria e dei Vigili del Fuoco, in divisa. In altre regioni è prevista la gratuità del viaggio anche in abiti civili.