Praticamente senza ritegno. Alle 13.50 circa un venditore abusivo, probabilmente pachistano, ha posizionato la propria bancarella di fortuna, con bastoni per i selfie e suppellettili varie, in mezzo ad un gruppo di turisti che stavano facendo un giro guidato della città, sotto i portici di piazza De Ferrari, proprio davanti l’ingresso della Regione Liguria
Il venditore è riuscito a piazzare un paio di ricordi di Zena ed è rimasto col gruppo fino a quando i turisti con guida al seguito, si sono spostati.
Alla fine anche lo stesso venditore sua volta, si è spostato, ma pochi metri più in là nei pressi della fontana.
Proprio poco tempo fa il Comune di Genova aveva lanciato la campagna di comunicazione ‘anzi no!’ “Genova per la legalità” contro i taxi abusivi, commercio di merce contraffatta, artigiani, idraulici, muratori e persino estetisti e parrucchieri “in nero”.
Campagna che era stata lanciata dall’assessorato alla Sicurezza del Comune di Genova per promuovere la cultura della cittadinanza responsabile.