Serata giapponese a Castello d’Albertis di Genova nell’ambito del Festival del Mediterraneo. 5 luglio tra letture e musica.
Serata giapponese a Castello d’Albertis
31° FESTIVAL MUSICALE DEL MEDITERRANEO
NATURE
Genova, luglio-settembre 2022
PRIMA PARTE
LA MUSICA E LA NATURA SI PRENDONO CURA
5 Luglio al Castello d’Albertis – Museo delle Culture del Mondo
CORSO DOGALI 18, GENOVA
20.45 Haiku, letture
21.45 Otodama – L’anima dei suoni, concerto di Shinobu Kikuchi (Giappone)
È dedicata al Giappone la terza giornata del 31° Festival Musicale del Mediterraneo, in programma martedì 5 luglio 2022 al Castello d’Albertis di corso Dogali, dove ha sede il Museo delle Culture del Mondo, organizzata in collaborazione con il CELSO – Istituto di Studi Orientali di Genova.
Tra i patrimoni che custodisce il Museo delle Culture del Mondo c’è la collezione di strumenti etnici raccolta nel corso dei decenni da Michele e Davide Ferrari, quest’ultimo direttore artistico della manifestazione prodotta dall’Associazione Echo Art.
Il tema di quest’anno è Nature, scelto nella convinzione che la musica così come la natura agiscano con beneficio sullo stato delle persone.
Non è un caso se una delle attività principali di Echo Art, accanto al Festival del Mediterraneo fondato nel 1992, sia la musicoterapia praticata negli ospedali e anche nelle università italiane per formare i medici, nella consapevolezza che la musica non cura le malattie ma certamente si prende cura delle persone che ne sono affette.
Una digressione forse utile a introdurre il concerto “OtoDama –L’anima dei suoni” di Shinobu Kikuchi al Castello d’Albertis (5 luglio, ore 21.45).
Si tratta di un progetto che nasce dai canti popolari tradizionali giapponesi e che si fonde con la sonorità ed espressione della musica occidentale, più specificamente la musica classica.
L’artista si esibisce con la voce e suonando lo Sunshin, strumento a corde tipico giapponese, accompagnata dalla violoncellista Annamaria Bernadette Cristian, ungherese trasferita in Italia dal 2022, eclettica al punto di unire la composizione, la scrittura e la pittura alla pratica del violoncello anche elettronico.
I canti di Kikuchi parlano degli Dei, delle preghiere, del lavoro dei contadini e dei pescatori.
Ci sono nenie, filastrocche per bambini e canzoni d’amore. Hanno fatto parte della vista quotidiana delle persone, tramandati oralmente e custoditi attraverso i secoli.
Sono ricchi di storie e di desideri, di ritmi e di melodie che riscaldavamo il cuore rafforzando il senso di comunità. Oggi, condividendoli, possiamo intuire la vita e i pensieri degli antenati giapponesi di Kikuchi.
Il suono vibra, raggiunge, richiama. Ha il potere di scacciare i demoni e la malvagità.
Tutti i brani sono concepiti da Shinobu come un omaggio alla sua terra e sono stati rivisitati mantenendo la bellezza melodica dei canti originali.
Il concerto è preceduto alle 20.45 dalla lettura di Haiku, i brevi componimenti tipici del Giappone.
In tre righe, un pensiero, raccolte nella creazione “Dalla Musica agli Haiku”, opere poetiche realizzate da Paola Conti (autrice anche degli acquarelli), Angela Lazzari e Stefania Zavaglia, come lavoro di fine percorso di musicoterapia a cura di Davide Ferrari.
Info, contatti e prenotazioni:
info@echoart.org – https://www.echoart.org, facebook, instagram
Prevendita: https://mailticket.it
PROSSIMI APPUNTAMENTI
8 – 9 – 10 – 15 Luglio al Forte Begato, anfiteatro e parco
AREA NATURALE DI PARCO DELLE MURA, GENOVA
8 LUGLIO: 19.30 Underwood, performance interattiva con Friedrich Glorian | 20.30 Orchestra Giovanile Regionale “Paganini” in concerto | 21.30 Stephan Micus (Germania) in concerto
9 LUGLIO: 19.30 Underwood, performance interattiva con Friedrich Glorian | 20.30 Ashti Abdo (Siria) in concerto | 21.30 Olena Uutai (Russia/Ucraina) in concerto
10 LUGLIO: 19.30 Stella Chiweshe (Zimbabwe) in concerto | 21.30 Olena Uutai (Russia/Ucraina) in concerto
15 LUGLIO: 21.00 Rasa, spettacolo di danza e musica DEOS Danse Ensemble Opera Studio/Azione Silenziosa & PARVEEN KHAN (India)
16 – 17 Luglio alla Piscina di Genova Pra’
VIA PRA’ 118, GENOVA
16/17 LUGLIO: Atatuk, percussioni acquatiche con Lois Zongo
Il 31° Festival del Mediterraneo è prodotto da Echo Art, con il contributo di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Liguria, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova, Genova More Than This e Musei di Genova. Sponsor istituzionali del Comune di Genova Iren e COOP Liguria.
Evento già patrocinato da Unesco – Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura. Gli sponsor privati e le collaborazioni del Festival sono Un Progetto con i Bambini, Apim – Associazione Professionale Italiana Musicoterapisti, Società per Cornigliano, Protezione Civile Genova – Alfa Group, Associazione Culturale Teatro Necessario Onlus, DEOS – Dance Ensemble Opera Studio, Electropark, Sistema Musica Genova, Associazione Amici di Paganini, Fondazione Ginagiacomo Feltrinelli, Tasco.
Mediapartner Mentelocale.it
Con il patrocinio della Rai Liguria