Ancora una sconfitta per la matricola Albissola nel campionato di Serie C. Questa volta a battere i liguri è stato l’Arezzo, per 2-0, con gol maturati nel secondo tempo, quando i ragazzi di Fossati cominciavano a pensare di portare a casa un risultato positivo. Ed invece, anche questa volta nulla. La classifica si è fatta più che preoccupante, con un solo punto all’attivo in nove gare giocate.
E’ costata cara la sconfitta a Fossati, che è stato sollevato dal suo incarico. L’insoddisfazione della società per i recenti risultati erano già trapelati nelle ultime ore, con il DS Mussi che a nome della presidenza aveva ammesso che erano in atto delle considerazioni da parte della dirigenza:“Certo, crediamo ci sia bisogno di dare una scossa, ma per il momento non abbiamo ancora deciso, stiamo pensando, riflettendo. Nonostante la classifica altamente deficitaria, credo che abbiamo i mezzi per riscattarci ed anche alla svelta. Con l’Arezzo, squadra blasonata, sino al 70’ abbiamo giocato la gara perfetta. E questo dobbiamo tenerne conto. Rinforzi? Vedremo, anche se abbiamo una rosa ampia con dei giovani di grande valore, forse già pronti per la prima squadra”.
Con l’addio di Fossati, si profila un’alternativa ardita quanto affascinante: un mister genovese molto stimato nel calcio ligure, con tanta esperienza in serie D ma al debutto assoluto in serie C. Non ci sono naturalmente conferme, e comunque il nome è per il momento top-secret… staremo a vedere.
Domenica prossima intanto (Stadio di Chiavari, ore 16.30) si torna tra le mura amiche (si fa per dire…) per affrontare la Pro Patria, squadra che naviga anch’essa nei bassifondi della graduatoria, a quota sei punti. Un’occasione da non perdere per l’Albissola, che dovrà assolutamente incamerare la prima vittoria assoluta tra i protagonisti. Altrimenti, sarà notte fonda.
Franco Ricciardi